E’ partita nei giorni scorsi a Cerignale la seconda fase del progetto sperimentale Alicudino realizzato da Agonet in collaborazione con Unione Commercianti Piacenza, l’associazione affiliata dedicata al Terziario avanzato e il Comune di Cerignale. A poche settimane di distanza dalla prima fase che ha visto l’istallazione di una rete presso il parcheggio dell’Unione Commercianti e il posizionamento di sensori in grado di rivelare se i posteggi sono liberi o occupati, la sperimentazione si sposta sulle nostre montagne. L’obiettivo del progetto è quello di diffondere la nuova dimensione tecnologica grazie alla quale i dati generati da ciò che ci circonda possono essere raccolti, interpretati e utilizzati per fare previsioni.
“L’internet delle cose presuppone che tutti gli oggetti siano connessi – spiega Francesco Merenda presidente dell’Associazione Terziario avanzato – e questa connessione può migliorare la qualità della vita delle persone. Attraverso il monitoraggio dell’antenna installata nei giorni scorsi a Cerignale sarà infatti possibile raccogliere dati e informazioni relativi a molti aspetti: dalle caratteristiche morfologiche, alle condizioni climatiche, all’umidità, dal livello di particolato a situazioni urbanistiche.
Fonte: Liberta.it