Il progetto Alicudino e la sua storia
“Infine al largo, lontan, solitari,
— Franco Leone
son due vulcani in parvenza più ignudi.
Ma tra carrubi ed arbusti assai rari
bella e imprevista appar Filicùdi.
Laddove invece s’incontran più mari
vi è un paradiso di nome Alicùdi.”
Un po’ di contesto.
Alicudi è l’isola più occidentale dell’arcipelago eoliano e si trova a circa 34 miglia marine (quasi 63 km) a ovest di Lipari.
La pianta dell’isola è quasi circolare, con superficie di circa 5 km², con coste ripide ed aspre, e costituisce la parte emersa,
dai 1.500 m di profondità del fondo del mare fino ai 675 m s.l.m. del punto culminante, di un vulcano spento, sorto
attorno a 150.000 anni fa e rimodellato da successive eruzioni e fenomeni quaternari.
L’isola è abitata solo sul versante meridionale, digradante verso il mare in lenze (stretti appezzamenti), sostenute da muri a secco. Questo versante, significativamente antropizzato a scopi abitativi e colturali, risulta meno scosceso di quello opposto, battuto dai venti e continuamente soggetto a fenomeni erosivi e conseguenti frane, dette sciare.
Lo scenario è perfetto per sperimentare quello che definiamo “Controllo e azione remota in aree disagiate“.
Agonet accetta la sfida e decide di realizzare un’infrastruttura IOT in questo contesto, senza elettricità e con tutti i problemi tecnici che si possono immaginare.
Il problema tecnologico.
L’enorme potenziale dell’Internet of Things (IOT) si traduce nella raccolta di enormi quantità di dati attraverso diversi sensori e dispositivi, in una analisi sempre più accurata e nell’elaborazione del dato grezzo in informazione, con finalità statistiche e decisionali.
Purtroppo però mondo dell’IOT ha dovuto scontrarsi per anni con scogli di natura tecnologica, quali ad esempio la difficoltà di comunicazione oltre certe distanze, la scarsa autonomia dei dispositivi installati, la mancanza di standard nei protocolli di trasmissione etc…
La nostra soluzione.
Agonet sceglie la soluzione offerta da LoRaWAN (Long Range wide-area network), tecnologia basata un protocollo per le reti wide-area a basso consumo energetico, che consente la comunicazione tra sensori posti a lunghe distanze, attraverso minime infrastrutture.